Si può fare trading con Unipol? Nel vasto mercato degli investimenti, un posto di rilievo è stato assunto dalle piattaforme di trading online. Come molte altre realtà operanti nel settore anche Unipol Banca ha attivato servizi di internet banking e investimenti per i suoi clienti. Attraverso le funzionalità attive su My Unipol, è effettivamente possibile accedere ad una serie di servizi molto interessanti. Possono gli stessi reggere il passo con quelli proposti dai migliori broker online?
Con profili studiati appositamente per gli investitori e un’app per gestire il proprio portafoglio di investimenti, Unipol rientra così nel circuito delle piattaforme online dedicate per fare trading. Data la crescente attenzione riservata dagli utenti al vasto mondo del trading, è necessario far riferimento e confrontarsi con le principali alternative. Accedere ad un’offerta a occhi chiusi, infatti, non è mai la scelta giusta. A seguire, trovi subito una tabella con broker regolamentati, efficienti, con bassissimo deposito e tra i più utilizzati al mondo.
- CySEC/ASIC
- 100$/€
- 100.000
- Trading automatico / Spread 0.0
- CySEC
- 50$
- 100.000€
- CopyTrader / Social Trading
- CySEC/FCA/SCB/ASIC/SCA
- 20$
- Illimitato
- Materiale educativo free
Si può fare trading con Unipol?
Unipol Assicurazioni non offre una piattaforma di trading online per l’acquisto e la vendita diretta di strumenti finanziari come azioni, o obbligazioni. Tuttavia, attraverso la sua controllata Unipol Banca, proponeva servizi di trading online tramite la piattaforma Smart Mobile Trading e un’app dedicata per tablet, che permettevano di monitorare il proprio portafoglio e gli investimenti in mobilità. L’utilizzo di queste piattaforme era vincolato all’apertura di un conto corrente presso Unipol Banca.
Per quanto riguarda “My Unipol”, questo servizio è stato integrato nella piattaforma di Internet Banking Smart Web della nuova capogruppo. I clienti precedentemente registrati a My Unipol possono accedere a Smart Web utilizzando le nuove credenziali fornite, mantenendo la possibilità di consultare i movimenti sul conto. Tuttavia, i movimenti pregressi su carte prepagate e carte di credito potrebbero non essere più disponibili (maggiori informazioni sul sito ufficiale).

Ricorda che, a partire dal 1º gennaio 2025, Unipol Gruppo S.p.A. ha incorporato la sua controllata UnipolSai Assicurazioni S.p.A., assumendo la nuova denominazione di Unipol Assicurazioni S.p.A. Tuttavia, questo cambiamento non ha influenzato le polizze esistenti, né le modalità di accesso al sito, all’App, o all’Area Riservata per i clienti. La sua non rappresenta quindi una piattaforma di trading paragonabile a quella dei migliori broker CFD in circolazione.
Come fare trading con Unipol?
I sistemi di trading online messi a disposizione dalle banche mostrano quasi sempre le stesse caratteristiche. Più nel dettaglio, per poter partecipare alle attività di investimento, gli istituti finanziari richiedono obbligatoriamente l’apertura di un account, ossia di un conto corrente presso la banca. Questa è una prerogativa fondamentale per poter accedere ad eventuali servizi di investimento sui mercati finanziari. I passaggi operativi, sono invece quasi sempre gli stessi:
- registrazione sull’applicazione, oppure utilizzando i canali messi a disposizione in modalità web desktop sul sito;
- ottenimento delle credenziali di accesso per poter effettuare il login sulla piattaforma operativa di trading online;
- analisi e ricerca degli strumenti finanziari disponibili, con la valutazione tramite grafici in tempo reale;
- scelta dell’investimento ed attuazione della strategia (solitamente, i capitali dell’operazione vengono sottratti direttamente dal conto corrente associato all’account di trading creato dall’utente).
Unipol: piattaforme operative
Unipol opera sulla piattaforma di Smart Mobile e tramite una app per tablet che permette di monitorare il proprio portafoglio in mobilità. L’utilizzo della piattaforma e della app è vincolata al conto corrente aperto presso Unipol, limitando l’accesso ai soli clienti. La piattaforma, inoltre, manca delle caratteristiche user friendly come video tutorial, lezioni e strumenti di formazione sul trading che, invece, altri broker altamente professionali, offrono gratuitamente.
L’app per dispositivi mobili risulta in ogni caso gratuita e scaricabile sia su device iOS che Android. Se non si desidera essere vincolati ad un conto bancario, e se si vuole accedere agli strumenti formativi ed informativi sul variegato mondo del trading online, esistono altri broker che non richiedono altro che un account. Ad esempio, clicca qui per l’offerta completa di FP Markets.
Trading con Unipol: alternative
Attraverso il trading è possibile investire comodamente dal proprio PC, senza dover acquistare fisicamente azioni e senza dover investire necessariamente ingenti somme di denaro. Come nel caso dei CFD (Contratti per Differenza), uno degli strumenti finanziari di negoziazione più semplici e veloci da attuare per chi voglia agire sul mercato. Permettono di operare non solo quando il mercato sale, ma anche quando il mercato scende.
Per ogni operazione aperta su un determinato CFD, l’utente può scegliere se posizionarsi al rialzo o al ribasso in base a come pensa si muoverà il prezzo dell’attività finanziaria scelta. La negoziazione con il broker può coinvolgere un lasso di tempo, variabile sulla base delle proprie esigenze. Non è necessario possedere grandi capitali per posizionarsi all’interno di una trattativa, né immobilizzare il proprio investimento per lunghi periodi.
Grazie al sistema della leva finanziaria, tutti i principali broker, come eToro, seppur con caratteristiche differenti, garantiscono la possibilità di fare trading online con risorse ridotte rispetto a quanto sarebbe richiesto dalle operazioni finanziarie tradizionali. Il leverage amplifica le potenzialità di guadagno, amplificando tuttavia – in modo parallelo – anche le possibilità di perdita.
I broker alternativi al trading con Unipol
Scegliere il broker più adatto alle proprie prospettive di investimento è un passaggio fondamentale per muoversi nel mondo del trading online. Sul web esistono diverse piattaforme con opzioni, funzionalità e offerte diversificate in base al livello di esperienza dell’utente, alle possibilità d’investimento e alle prospettive di profitto. Onde evitare di utilizzare un’alternativa non professionale (o nella peggiore delle ipotesi, truffaldine), è bene approfondire alcuni punti.
Opta esclusivamente su operatori che hanno ottenuto reali e regolari licenze in Europa, come ad esempio FCA, CySEC e così via. Altro aspetto fondamentale, è la presenza di un conto demo (che non è quasi mai presente sulle piattaforme di trading bancarie). Il conto demo serve non solo per testare nuove strategie di investimento, ma anche per prendere dimestichezza con tutte le funzionalità del broker. Completano il tutto bassi spread, assistenza, corsi formativi e strumenti integrativi di ultima generazione.
A seguire, un elenco completo ed aggiornato con i migliori broker alternativi:
- 📌 eToro (clicca qui per approfondire)
- 📌 Capital.com (clicca qui per approfondire)
- 📌 FP Markets (clicca qui per approfondire)
Copy Trading per investire sui mercati
Se sei un principiante e non sai minimamente da dove partire, il broker eToro ti mette a disposizione una delle funzionalità più interessanti degli ultimi tempi. Prende il nome di Copy Trading e ti permette di seguire altri trader e di ottenere le loro stesse esposizioni a mercato (anche partendo da un comodo account demo, oppure caricando un deposito minimo di appena 200 euro). Qui in basso, una rapida guida (adatta anche per principianti), su come funziona questo servizio:
- ci si registra sulla piattaforma utilizzando i propri nominativi;
- si verifica successivamente la propria identità, rilasciando un documento in corso di validità (come ad esempio la carta d’identità, oppure il passaporto);
- a questo punto si può effettuare un primo deposito, utilizzando uno dei tanti sistemi di pagamento disponibili (carta di credito, carta di debito, bonifico bancario tradizionale, oppure PayPal);
- si scelgono, nell’elenco dei Popular Investor, i trader di propria preferenza ed avviando il Copy Trading si ottengono copie speculari e parallele delle posizioni (ossia aperture, chiusure e modifiche sulle stesse).
Si tratta di un metodo nuovo e che non solo ti permette di entrare in modo diretto e fin da subito nel mondo del trading online, ma anche di acquisire esperienze e competenze, guardando come i Popular Investor operano nel concreto. La piattaforma è gestibile sia da pc (modalità web desktop), sia da smartphone, tramite app per iOS ed Android.
Trading con Unipol: costi e commissioni
Altro tasto dolente, quando si decide di fare trading con una piattaforma bancaria, riguarda le commissioni. Da dove partire? Sicuramente dall’apertura del conto. Nonostante molte banche permettano di aprire il conto senza nessun costo, bisogna poi considerare la presenza di altri costi di tenuta conto, per le transazioni, o per l’eventuale apertura del Conto Titoli. Aspetti che bisogna tenere in considerazione quando si valuta una determinata piattaforma per investire sui mercati. Cosa dire di Unipol?
La banca mette a disposizione dei suoi clienti costi e commissioni abbastanza competitive, nettamente migliori a quelle di molte altre banche. Gli istituti finanziari (ossia bancari), sono soliti applicare in generale costi fissi sugli eseguiti, ossia su ogni singola operazione di investimento effettuata. Diversamente da ciò, i broker online (citati in precedenza), non richiedono commissioni fisse, applicando solamente bassi spread, ovvero la differenza tra il prezzo di acquisto ed il prezzo di vendita di un determinato asset finanziario.
Trading con Unipol: mercati disponibili
Unipol ha storicamente e da sempre permesso di interagire coni seguenti mercati finanziari:
- Il mercato azionario e obbligazionario italiano (MTA con FCA, Ferrari, Poste Italiane, Eni e Luxottica);
- I principali mercati finanziari europei ed internazionali (come FTSE e AEL).
Tutto ciò ha rappresentato, tuttavia, un’offerta alquanto scarna per tutto ciò che riguarda i più moderni strumenti finanziari derivati. Utilizzando piattaforme di trading bancarie, non puoi molte volte accedere a mercati cruciali e rilevanti (ad oggi), come ad esempio quello delle materie prime e quello delle criptovalute. Si tratta di mancanze importanti, che solamente utilizzando broker efficienti come eToro (vai qui per approfondire), puoi colmare in modo efficiente.
Trading con Unipol: opinioni e recensioni
Se sei alla ricerca della tua prossima piattaforma di trading, non dimenticare mai di valutare le testimonianze ed i pareri di altri investitori. In linea generale, le opinioni e recensioni sui servizi di Unipol sono abbastanza positive. Una buona percentuale di utenti mette in evidenza la storicità del marchio, la solidità del gruppo e la presenza di consulenti competenti, sin da subito pronti a supportarti nelle scelte iniziali. Anche la presenza di diverse filiali fisiche è un pregio da non dover sottovalutare.

La presenza di recensioni negative su Unipol non può tuttavia essere dimenticata. Anche all’interno di forum e siti informativi specifici, vengono infatti evidenziati i punti di debolezza del provider bancario. Tra gli stessi, si sottolinea la presenza dei costi sull’eseguito e l’assenza di specifici comparti di investimento importanti (uno fra tutti, quello delle criptovalute). Come hai potuto constatare in alto, la valutazione complessiva di Unipol Group su TrustPilot ammonta a 2,5 stelle su 5, sulla base di 5 recensioni.
Considerazioni finali
Con questa guida abbiamo compreso che, molte volte, nonostante l’affidabilità e la credibilità che troviamo dietro ad un nome molto riconosciuto ed una banca professionale, non sempre i servizi messi a disposizione possono considerarsi efficienti ed efficaci per tutte le tipologie di investitori. Le pecche più significative associate alle piattaforme di trading bancarie sono quasi sempre le stesse, ossia gli alti costi, l’assenza di asset importanti ed una piattaforma non proprio tra le più moderne.
Proponendoti diversi spunti informativi, ti abbiamo messo a disposizione diverse alternative, che puoi selezionare fin da subito per poter accedere ai mercati. Il consiglio finale, è quello di testare l’uso dei broker attraverso un conto demo, che ti permette di utilizzare capitali virtuali per poter fare prove, senza correre rischi reali. Hai mai utilizzato Unipol per fare trading? Facci sapere nei commenti e raccontaci quali sono le piattaforme che preferisci utilizzare per le tue attività.
FAQ
Vogliamo in definitiva rispondere, in modo specifico, alle domande frequenti che ci avete posto in tanti sui nostri canali di contatto sul trading con Unipol.
Come si fa a fare trading con Unipol?
La maggior parte delle banche mettono a disposizione piattaforme per fare trading, anche se – per accedervi – è obbligatorio aprire un conto (essere quindi sottoscrittori) e dover accettare l’imposizione delle commissioni su ogni attività eseguita.
Quali sono i costi sul trading con Unipol?
I costi e le commissioni richieste da una banca per portare avanti le attività di investimento possono variare sulla base di molti aspetti. Si suggerisce sempre di accedere all’interno della pagina ufficiale per poter visionare tutti i costi e le commissioni aggiornate in tempo reale.
Quali alternative al trading con Unipol?
Tra le principali alternative al trading con Unipol, che hai a disposizione ad oggi, ricordiamo sicuramente le migliori piattaforme di trading online regolamentate, come ad esempio eToro, Capital.com ed FP Markets, che ti permettono sempre di partire con una comoda demo a costo zero.
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